AICA annuncia l’avvio e la messa a regime del nuovo impianto di depurazione di Timpa dei
Palombi, che è entrato in funzione per accogliere e trattare le acque reflue urbane provenienti dalla
fascia costiera del Comune di Agrigento, dalla frazione del Villaggio Mosè e dal Comune di Favara.
Il nuovo impianto, realizzato tra le contrade Timpa dei Palombi e Piano Mola, è stato autorizzato dal
Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, che ha rilasciato il decreto riconoscendo la piena
rispondenza dell’opera ai più rigorosi standard ambientali e tecnici previsti dalla normativa vigente.
L’impianto è stato progettato per garantire la massima efficienza nel trattamento dei reflui urbani,
riducendo l’impatto ambientale e migliorando in modo significativo la qualità delle acque restituite
all’ambiente. Grazie a tecnologie di ultima generazione, il nuovo sistema di depurazione consentirà
un controllo costante dei parametri di qualità, assicurando il rispetto dei limiti fissati dalle normative
europee e nazionali.
L’intervento rientra in un più ampio piano di riorganizzazione e potenziamento del sistema di
depurazione del territorio agrigentino, portato avanti da AICA con l’obiettivo di superare le criticità
storiche che per anni hanno interessato l’area e di adeguare gli impianti alle direttive comunitarie in
materia di trattamento delle acque reflue urbane.
La Presidente del CdA Danila Nobile e il Direttore Generale di AICA Francesco Fiorino
dichiarano: “Il nuovo depuratore rappresenta un’infrastruttura strategica per l’intera fascia
costiera, in grado di migliorare la sostenibilità ambientale, favorire la balneabilità delle acque e
contribuire alla tutela dell’ecosistema marino e fluviale. Si tratta di un traguardo frutto della
collaborazione tra istituzioni, enti tecnici e amministrazioni locali, che conferma la volontà
condivisa di restituire ai cittadini un servizio moderno, efficiente e rispettoso del territorio.”
Si ringraziano, per la sinergia avuta durante tutte le fasi il Commissario Straordinario Unico per la
realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane
Prof. Fabio Fatuzzo, il Sub Commissario On. Avv. Salvatore Cordaro, il RUP Ing. Rosanna Grado,
il RUP Ing. Giuseppe Costanza e i direttori dei lavori Ing. Nicola D’Alessandro e Ing. Maurizio
Carlino.
Il Presidente dell’Ati Giovanni Cirillo dichiara: “Il nuovo depuratore di Timpa dei Palombi è un
risultato che segna una tappa fondamentale nel percorso di modernizzazione del sistema idrico
integrato dell’Agrigentino. È un’opera che non solo risponde agli standard ambientali più avanzati,
ma restituisce dignità a un territorio che per troppo tempo ha dovuto fare i conti con criticità
strutturali e gestionali.
La collaborazione con i Comuni interessati, Agrigento e Favara, è stata decisiva per tradurre in
realtà una visione di sistema che mette al centro la sostenibilità, la tutela del mare e la qualità della
vita dei cittadini.
Come ATI, continueremo a promuovere investimenti mirati e interventi infrastrutturali capaci di
garantire efficienza, trasparenza e rispetto dell’ambiente. Il nuovo depuratore non è solo un
traguardo raggiunto, ma il simbolo di un nuovo modo di intendere il servizio idrico: moderno,
coordinato e profondamente radicato nel territorio.”
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, commenta: “L’attivazione del nuovo depuratore
rappresenta un traguardo fondamentale per la nostra città e dimostra concretamente che, quando le
istituzioni lavorano con unità di intenti, i risultati arrivano.
È un’iniziativa strategica per la fascia costiera di Agrigento e, in particolare, per il Villaggio Mosè,
un’area che negli ultimi anni ha visto più che raddoppiare la sua popolazione.
Finalmente, i residenti e le famiglie di questa zona potranno beneficiare di un impianto di
depurazione moderno, efficiente e in grado di garantire la qualità delle acque e il rispetto
dell’ambiente. Si tratta di un’opera che non solo migliora le condizioni di vita dei cittadini, ma
rappresenta anche un passo avanti verso una gestione più sostenibile del territorio e delle risorse
idriche.
È la conferma che investire in infrastrutture pubbliche significa anche tutelare la salute della
comunità, valorizzare il nostro patrimonio costiero e creare le basi per uno sviluppo futuro più
equilibrato e sostenibile.”
Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, commenta: “Per Favara, la messa a regime del nuovo
impianto di depurazione di Timpa dei Palombi è una notizia attesa e di grande rilevanza. Significa
garantire ai cittadini un servizio più efficiente, una migliore qualità della vita e un futuro più
rispettoso dell’ambiente.
Il nostro territorio, che per troppo tempo ha sofferto le conseguenze di impianti obsoleti e di una
gestione frammentata, può finalmente contare su una struttura all’avanguardia, capace di
assicurare il corretto trattamento dei reflui e la salvaguardia del nostro ecosistema.”